lunedì, aprile 21, 2025

Cercare un senso

Le parole non ho più intenzione di moderarle, non smusso più niente, le parole sono già poche e sottili, una vernice leggera sui miei pensieri: partito io non ho idea da chi saranno possedute, chi le userà, chi mi ricorderà attraverso di loro. Vi leggerò, vi leggo e vi scruto da anni con un’intensità crudele e viziosa, quasi cercassi il vostro senso dentro il mio.

domenica, aprile 20, 2025

ORIANA -

Una donna occidentale non può in alcun modo favorire il diffondersi della cultura islamica sulla sua terra ma può benissimo criticare aspramente i libri della Fallaci. Mi sembra un discorso di una chiarezza disarmante… evidentemente mi sbaglio.

sabato, aprile 19, 2025

Donald

Secondo il 90% dei media italiani era più che impossibile che Donald l'arancione diventasse presidente. Impossibile! Possibilissimo invece,così un bauscia (come dicono a Milano) o uno spacchioso da due soldi (come dicono a Catania) è a capo del paese più potente del mondo. Non mi piaceva la Clinton e non mi piace lui, pensare che costui gira con i codici nucleari nella sua valigia personale mi mette i brividi. Lo hanno votato, anzi, diciamolo chiaro, STRAVOTATO. Non discuto, problema apparentemente solo americano (peccato che gli americani ficchino il naso ovunque come Francia e Inghilterra e Russia e Cina). Peccato. I media non hanno anche stavolta capito una beneamata perchè inseguono non la realtà ma la loro specifica ideologia di riferimento. Non analizzano niente, ribadiscono slogan e giudizi. 
Un mondo di cretini dove Springsteen o Jovanotti o Fiorella Mannoia diventano opinion maker di lusso. Dove una cantante pop famosa come Madonna fa campagna elettorale promettendo fellatio! Oh yes, grande politica, grande senso dello stato e delle sue responsabilità; la cultura dominante che si crede il sale del mondo, che pensa di non doversi confrontare con le piccole cose di ogni giorno dall'alto di una supposta superiorità morale, civile, culturale. Hai visto Hillary? Avete visto perchè Donald Duck è passato? Perchè ha saputo parlare senza spocchia ai mediocri da mediocre, così chi ha sale in zucca e idee decenti riesce con incredibile leggerezza a non farsi capire, a non essere credibile, ad allontanare. PERCHE' E' LONTANO! Mille anni luce lontano ad ammirare le proprie luminose, elitarie stelle fisse con la tasca piena e i fans plaudenti là sotto. Napolitano stupefatto grida allo sgomento e incredulo pontifica che non era mai successa una cosa simile dalla notte dei tempi: sciocco e ipocrita. Parte di un mondo di eletti che hanno sempre pensato di poter fare quel che vogliono (e lo hanno fatto). Non avete capito ancora che i nostri Trump con le loro mogli di lusso si stanno avvicinando anch'essi? Americanate.

venerdì, aprile 18, 2025

logica democratica

Dobbiamo cominciare a ragionare in modo pulito e semplice sui fondamenti della nostra convivenza sociale e civile, perchè ogni altra cosa a partire dalla politica nasce da lì. Sono tutti al nostro servizio e sono troppo pagati. Se in campagna elettorale affermano certe cose devono assolutamente metterle in pratica dopo, altrimenti dimissioni obbligatorie immediate. Nessuno, nemmeno il signor Presidente della Repubblica, è esente da questi obblighi di decenza umana, la sua particolare funzione tra l'altro lo obbliga a controllare esattamente questi aspetti della dinamica politica. Sono tutti al nostro servizio, la cosiddetta rappresentanza parlamentare significa questo: devi fare al nostro posto perchè noi te ne abbiamo dato l'incarico. Se non lo fai o fai diversamente devi semplicemente sparire.

giovedì, aprile 17, 2025

amore

Parlo sempre e solo d’amore: non sarò certo io a dire la parola definitiva, a spiegarmi e trasmettervi finalmente il segreto bilancio di questo sentimento. Non sarò io e mi dispiace, in fondo penso di averla intravista un paio di volte la risposta giusta…troppo poco e troppo in fretta. Che mi manchi da morire è palese, altrettanto chiaro che non sarà in questa vita che potrò stringerle i fianchi.

mercoledì, aprile 16, 2025

Un vizio antico

Battere queste righe è un vizio antico da cui non so liberarmi. Lo farò per te qui perchè l’armonia risponde a se stessa in un silenzio perfetto. La querula dimensione del commento e del rimando ad esso perpetua un rituale che rende risibile anche un’intuizione corretta, soltanto uno spirito elevato può arrischiarsi a tentarlo: nascere è umano, perseverare è diabolico. Pare che io lo sia diventato, ma l’eternità esiste e non è poi così sicuro che essa sia una liberazione o un fatto positivo; spesso appare ai miei occhi come un ripetersi ironico dei medesimi atteggiamenti mentali.

martedì, aprile 15, 2025

islam e nazione

Sarebbe necessario avere un'idea precisa del termine "Nazione", del suo significato culturale in senso lato, storico, culturale e religioso: in rete pare ce l'abbiano in pochi e si gioca pericolosamente con tale ignoranza. Si gioca in modo scorretto. L'assioma secondo il quale non si debbano impedire migrazioni di entità simili a quelle degli ultimi anni ma anzi le si debba favorire è PURA FOLLIA. Non ha altro senso a meno che non si stia perseguendo una precisa strategia mirante a una nuova pulizia etnica applicata col metodo della sostituzione progressiva di una popolazione sull'altra, di una eradicazione dei principi economici culturali di certi popoli a favore di altri. Io non sono d'accordo e lo affermo in modo netto: l'islam non mi piace e non voglio che con la sua cultura si insinui nella struttura sociale e legislativa europea. Questa affermazione è grave me ne rendo conto ma come si fa a separare una fede come quella nell'islam dalle sue conseguenze civili e sociali? E' possibile sorvolare allegramente sulla realtà concreta di una società islamica come si vede chiaramente in tutte le realtà in cui questa religione domina il panorama umano? E' lecito negare che tutti i paesi islamici sono teocratici? Come posso da occidentale dimenticare la storia del mio continente, lo spirito culturale, religioso, politico di questo ultimo millennio, posso far finta che S. Francesco, Giotto, Michelangelo, Lutero, Voltaire, i roghi...mio padre e mia madre svaniscano perchè ci sono altre realtà più importanti e nuove? Rimescolare le carte in ossequio a tendenze e ideologie imposte da una pseudo cultura da web pilotate da un europeismo a senso unico non fa per me. Non mi piacciono coloro che dopo decenni di lotta per la laicità dello Stato e dei cittadini, dopo prese di posizione durissime nei confronti del Vaticano e della idea cristiana di società, dopo anni di scrittura sulla liberazione femminile, non alzano un dito, non scrivono un rigo non cantano una canzone contro il mondo islamico ma invece scrivono in rete felici e beati del suicidio intellettuale verso cui stanno precipitando. O sono pazzi o sono ipocriti: li disprezzo in entrambi i casi. Guardate per un attimo le coste dell'Africa settentrionale e della Turchia, osservate la posizione geografica di Grecia, Italia, Sicilia, Spagna, analizzate gli itinerari e i confini nazionali e pensate a chi vive dentro di essi. Questa è l'unica e seria cosa da fare prima di sparare giudizi etici e affrettati sui fatti degli ultimi dieci anni nel Mediterraneo; l'islam e non solo la sua povertà endemica si sta diffondendo a macchia d'olio sul vecchio continente. A chi giova? Al mondo femminile senz'altro no: qualcuno mi spieghi allora come mai è soprattutto il mondo femminile a appoggiare una simile causa. Le donne di cultura, con buone letture alle spalle, con una vita di sacrifici spesso misconosciuti, con un'idea chiara e forte della propria identità sociale e culturale NON PRONUNCIANO UNA SILLABA CHE SIA UNA contro lo scempio legalizzato che l'islam pratica sul mondo femminile! Una parola care blogger dei miei stivali su atti sociali che da noi si chiamano stupro, pedofilia, schiavitù etc etc e sui quali voi invece siete disposte a leggiadre giravolte pur di dimostrare che sì va bene così e bisogna comprendere. La cosa sconvolgente è la reazione che avete appena qualcuno/a ve lo fa notare: scandalo e acredine a gogò, puzza sotto il naso e ironia a un tanto al chilo. Tenetevi stretta questa idea, resto della mia e non intendo favorire in alcun modo la trasfusione di quel mondo nel mio per vederlo sparire entro i prossimi trent’anni.

lunedì, aprile 14, 2025

Muoio ogni volta

Sono un marinaio che ha bruciato tutte e carte nautiche preso dal folle convincimento che i mari siano tutti uguali e identiche le rotte che lo attraversano. Io muoio ogni volta… quello che c’è prima, tutto il territorio che precede il momento clou è ciò che amo, la vera spinta ad una penetrazione che, a quel punto, diventa quasi ineluttabile. Muoio ogni volta mentre faccio sesso questa è la verità.

sabato, aprile 12, 2025

Confronti

L’ostilità territoriale verso lo straniero è un forza istintuale potente e una leva demagogica efficace per giustificare e argomentare a difesa di azioni e progetti osceni come quelli terroristici di questi ultimi anni. Ma la soluzione a mio parere non è quella di bruciare un libro di Oriana Fallaci, ma di leggerlo attentamente. Non è quella di dire che ci aspetta un mondo di pace e fratellanza mentre alcuni dei nostri “fratelli” ci ritengono dei debosciati infedeli da conquistare al nuovo credo. La soluzione, l’unica possibile, è confrontarsi seriamente e senza sudditanze ognuno brandendo i libri che hanno fatto la nostra civiltà e la nostra storia, amandoli e studiandoli.

venerdì, aprile 11, 2025

La quadratura del cerchio

Quando si deve cercare la quadratura del cerchio non si ottiene nè il cerchio nè il quadrato: definire lingua un tweet oppure definire letteratura quella di fb mi sembra realmente una forzatura. Spesso la definizione “lingua” non è adeguata nemmeno a quella molto più seria dei blog. Non mi ritengo maldestro nell’uso di questo mezzo, se voglio posso farne anche quello che voi non immaginate, solo che non voglio perchè così il mezzo non mi rappresenterebbe più. Qui scrive Enzo e il blog deve rassomigliarli, non funziona per me al contrario, nemmeno sintatticamente e linguisticamente. Conosco almeno una decina di persone amici miei che potrebbero gestire un blog in maniera semplicemente perfetta, che scrivono molto meglio di me, che hanno da dire molte più cose di me ai quali l’idea di stare sul web non passa nemmeno per la testa.

giovedì, aprile 10, 2025

PASSI

Non ch'io abbia perso le parole 

Le raccolgo fra i pensieri - che preferisco - 

I pensieri hanno passi 

adeguati al proprio sentire 

e i vuoti di parole 

lasciati alle immagini e ai suoni 

sono più espliciti di parole 

non scritte. 

La parola scritta è tempio dell'ego. 

Rincorsa inguaribile di quello che si è,

che si è stati, che si vorrebbe essere. 

Traccia di sè su spazi inesistenti.

 

 

mercoledì, aprile 09, 2025

Un uomo del secolo scorso

Se fossi uno storico di livello, uno come Villari, ad esempio, oggi, affacciato da questa balconata, direi che essa e tutto quel che vi sta attorno, sono l’esempio perfetto dell’arretratezza e del distacco dall’altro mondo, dall’altra Italia, quella unita all’Europa. Se non avessi letto fin da ragazzo, se i miei non fossero stati quelli che sono ed io non avessi camminato su e giù per le strade di questa penisola vagheggerei facilmente facili scappatoie culturali per lasciare la mano. Se non mi fossi perso dentro certi tramonti e certi profumi e li avessi considerati solo parte di un bel viaggio esotico, oggi guardando il lungomare e la nave che sta per entrare in porto direi a me stesso: peccato tanta bellezza in tanto disordine. Ma io sono un uomo del secolo scorso, per qualche strana condizione non ripetibile vivo davanti a quest’epoca che crede di poter essere quella definitiva…è giusto così perchè la speranza rinnovabile è l’unica cosa certa per ogni nuova generazione.

martedì, aprile 08, 2025

non siamo noi

Che la notte rovini su questo giorno luminoso e aperto. Ci siamo amati di più lungo questo periplo marino che in mille giorni di coiti sfrenati, ci siamo sfiorati le vite per gridare che non potrà mai più esserci una prossima volta. E anche questa è una menzogna: la volta è una sola, apparecchiamo il desco a questo miracolo, parlami delle tue poesie e delle tue paure, delle nostre canzoni e di quel giorno sotto la pioggia quando ti dissi - I tuoi capelli sono almeno la metà dei motivi per cui ti amo - Non siamo noi è il mondo che si agita per la nostra assenza, adesso abbiamo riempito il vuoto ma lui ci aspetta negli altri amori, quelli riusciti male, non amati, sciupati. Non siamo noi, troppo leggeri e perfetti per far vela al vento che sale dal mare. Non siamo noi, la nostra ombra si aggira ancora qua mentre andiamo via.

lunedì, aprile 07, 2025

Corso dei mille

Sta scendendo la sera, c’è odore di panelle e il cielo della mia città fra poco avrà quel colore impossibile blu che definisce e piega all’immaginazione anche i sogni più ribelli. Io sono siciliano…ho trascorso tutta la mia vita sperando di non essere solo quello ma è inutile, Corso dei Mille è solo il viatico di un'emozione essiccata, perché la storia è passata da qui ma se n’è andata da molto tempo. Salutiamo.

domenica, aprile 06, 2025

le nostre shoah

La storia e gli avvenimenti, anche i più recenti, le marce, i discorsi, le dichiarazioni accese e gli applausi virtuali...tutto indica che difendiamo la memoria perchè non ne abbiamo. L'umanità produce da sempre le ideologie che affermano che ci sono gli uomini e i non uomini: il passo seguente è Auschwitz. Ogni volta che stabiliamo livelli, che difendiamo prerogative, che diciamo che l'altro è troppo stronzo per vivere diciamo anche che in fondo può morire. Ed egli comincia a morire. Ci sono giornate della memoria che ci fanno dimenticare chi siamo e COME SIAMO. Verrà il tempo in cui anche queste giornate scompariranno, inutili come rottami polverosi; al loro posto nuovi editti di libertà e furore, di umanità e sangue, di democratici lager e immemori aguzzini.

venerdì, aprile 04, 2025

Nulla imponenti

Ci sono “nulla” imponenti in rete e non lo dico dall’alto di un’arroganza o presunzione di merito: i nulla sono talmente evidenti da non necessitare di alcuna spiegazione. Il comodo di un abbraccio apriori per non essersi spostati di una virgola dal target sociale e culturale di riferimento è qualcosa di ipnotico.

giovedì, aprile 03, 2025

Non sono e non so cosa sono

Non sono uno scrittore, uso la scrittura da bambino in modo elitario per comunicare col mondo. Ma non mi legge nessuno. Scrivo ugualmente, non saprei fare altro, scrivo ma non per guadagnarmi il pane bensì per adire a una sorta di piccola eternità. Non mi pongo il problema di "essere alla moda" mi pongo semmai il problema di sopravvivere in una società che mi è estranea in molte cose. Questo blog, vedi, non ha esattamente le caratteristiche usuali degli altri, è già tutto scritto, lo puoi attraversare in lungo e in largo come e quando vuoi tu, è un territorio personalissimo ma libero. Non prevede nemmeno il solito tipo di commenti...infatti ne raccoglie pochissimi e particolari come questo tuo: mi riempie di piacere, sottile e privato.

mercoledì, aprile 02, 2025

Trascolorare

La bellezza vera trascolora se non la nutri d’amore, rinsecchisce e invecchia fino a svanire anche dai ricordi frammentati in questi giorni in cui le sconfitte sono uno standard consueto.

martedì, aprile 01, 2025

CIO' CHE RESTA

 Fa bene talvolta  

Tornare a crederci:

quasi per celia o per felice

incomprensione.

Non contiamo le distanze

non misuriamoci

resterebbe troppo di noi a soffocare

la linea pulita

di quel che fummo.

Una mano, presa

e stretta…

obbligo a partire

o assoluta percezione di

fede.

Non è poco ciò che resta di uno

Sguardo.