martedì, luglio 30, 2024

campo lungo

Io quando dopo altre vite sono tornato al campo lungo e ho lasciato da parte lo zoom ho visto un’altra immagine: ho visto che l’amore comunque mi sorrideva bellissimo e ingiusto nella sua dimensione aliena al tempo e alle mode. In campo lungo l’amore non finisce mai, è come se ci fosse sempre stato ed io nuoto dentro il mare in cui mi tuffai tanto tempo fa cosciente che vi annegherò, consapevole, dentro.

domenica, luglio 28, 2024

deja vu

Un nuovo capitolo e ritorno in cammino, molte cose mi sembrano secondarie, forse inutili. Non incidono, non cambiano, fra un po’ di tempo saranno posate su qualche scaffale della mia vita ed io, passandoci davanti, le guarderò e le rigirerò fra le mani come testimonianze di deja vu pieni di polvere.

venerdì, luglio 26, 2024

nessuna pace

Lo sappiamo entrambi che non c’è bontà nell’amore, che non c’è pace, oppure siamo noi che non abbiamo trovato altre vie alternative ad un principio assoluto e beffardo che ci insulta ogni giorno. Mentre ti allontanavi pensai che era un atto, un momento della nostra vita, che avremmo avuto altre occasioni. Eri assolutamente bella, assolutamente lontana, assolutamente sola; totalmente tua. Il demone era ancora vivo.

mercoledì, luglio 24, 2024

OROLOGI

Non l'ho voluta riconoscere,

forse per stizza o per

paura.

La clessidra è stata capovolta

qualche giorno fa.

Io l'ho capito ma non mi son detto

niente,

avevo bisogno di tempo.

Volevo tempo.

Mi manca il tempo per

dipanare la lana

a modo mio.

Ma di tempo ne avrò ancora

diverso da quell'altro però;

più rapido e cattivo ma ne avrò

ancora.

Non sarà facile usarlo

rotolerà via a scatti

ed io mi ferirò le mani

per tener fermi gli ingranaggi.

Quando la clessidra si è capovolta

ha fatto un tonfo dentro di me

e poi solo una breve

vertigine.

Scusami, ma è così che si diventa

vecchi.

Mi chiedi a quando, ti rispondo

presto.

Ti chiedo: come?

lunedì, luglio 22, 2024

in rete

Qui tra le migliaia di persone incrociate in rete ho incontrato alcuni che informavano a senso unico, pochissimi che avevano una qualche idea della ricerca, moltissimi che condividevano solo a determinate condizioni (leggi carezzine dell'ego). Tutti tranne eccezioni rarissime convinti di essere il sale del mondo...ti confesso che anch'io fui colpito un tempo da questa sindrome. Nei blog la prosopopea si vende a prezzi di realizzo ed è fomentata da apprezzamenti continui sulla bellezza delle reciproche scritture, non credo che mi contesterai ciò. I grandissimi scrittori leggono il vocabolario solo per migliorare la terminologia qualora ne avessero bisogno, per il resto saper scrivere è fondamentalmente un dono, coltivabile però.

sabato, luglio 20, 2024

qui e non altrove

Scrivere mi affascinava, mi affascina, mi riesce di una facilità sorprendente: devo ringraziare la dolcissima professoressa che era mia madre se non ho mai sconfinato nella piaggeria fine a se stessa. Mi è venuta voglia di sfogliare l’album e di sorridere nascostamente a tutte queste parole messe ordinatamente in fila l’una appresso all’altra. E’ in questo luogo che gli anni riesco a tenerli a bada, solo qui posso permettermi di sbagliare e poi disquisirci sopra con charme e in rima. Fuori da qui ci sono solo schiaffi in faccia… qualcuno di essi riesce ad entrare fino all’anticamera di queste pagine.

giovedì, luglio 18, 2024

una storia d'amore

Questa è una storia d'amore, ne ha tutte le caratteristiche e, come tale, vive in quella perenne sospensione di futuro e di giudizio che le è propria. Ho pensato molte volte in tutti questi anni a possibili varianti, alle decine di "sliding doors" che potevano aprirsi se... Infine sai cosa resta? Restiamo noi. L'infinita bellezza che si insinua almeno una volta dentro la vita di ognuno di noi: hai ragione io non potevo salvarti, sei stata tu a salvare me!

martedì, luglio 16, 2024

aspettare un sorriso

Cosa potrà cambiare dell'amore che ancora non sono riuscito a liberare? Aspetterò il sorriso che manca, gli preparerò il nido in cui farne crescere altri e poi me ne andrò per sempre.

domenica, luglio 14, 2024

siamo simili?

Tu probabilmente come me fai parte di quel gruppo di persone che non si arrendono alla comodità di vivere nella tendenza facile e condivisa di certa quotidianità: se si ha carattere si sceglie con quel carattere! La scelta isola? Non viene compresa? Spesso è così… tu parli delle ragioni del cuore ma ciò è vero, funziona, solo se i cuori parlano lingue simili, dipende come sempre dagli interlocutori e dal loro grado di intuito (bada non dalla loro cultura in senso stretto). Si nasce aperti ma si può morire chiusi, molti preferiscono darsi un’apparenza di apertura posticcia che incredibilmente funziona in società, nel web ancora meglio perché si canta la stessa canzone di felicità tutti assieme, tutti meravigliosamente ipnotizzati e falsi. Vuoi esorcizzare le tue paure? Credo invece dovresti affrontarle a viso aperto, hai un’età in cui nascondersi dietro un dito non serve; certo avere compagnia, dialogo, rifugio in questi casi è molto confortante…io sono un conforto? Se lo sono mi commuovo  ma non fate di me un totem o un esempio, io non ho niente da insegnare a nessuno. Sono un solitario senza speranza che ha avuto la felicità fra le mani per un breve istante molto tempo fa e non lo ha mai dimenticato per sopravvivere anche alla mediocrità di se stesso. Il mio scrivere fa parte di tale modo di vivere ma il prezzo pagato, in tutti i sensi, è altissimo. Vorrei fosse diverso per voi… Camilleri diceva “Pare fatta di un nulla la felicità. Come quelle farfalle che prendi per le ali e poi lasci andare e sulle dita ti resta una polvere d’oro. Attenzione, perché la felicità a volte vi è passata accanto e non ve ne siete accorti”. Se ti è capitato stringila forte a te la tua felicità e ricordala per sempre, non ci resta poi molto altro.

venerdì, luglio 12, 2024

amori perduti

Amori perduti è un termine che mi piace tanto. Dentro l’amore quello vero c’è il senso di una perdita, di uno smarrimento profondo: se non ti perdi non è quel tipo di sentimento, può essere cento altre cose, tutte rispettabili, ma non quella cosa. Se ami sei perso per sempre, anche se tu poi non ami più o lei ti lascia, non conta. Conta il senso di una magia che non c’è più, che ti faceva fare e vivere in modo diverso.

mercoledì, luglio 10, 2024

suspicious mind

Tutte le strade che prevedano unioni tra persone dello stesso sesso, diffusione di tali pratiche ponendole sullo stesso piano di quelle eterosessuali, annullamento del concetto di identità paterna e materna, gravidanze surrogate, compravendita di seme e di ovuli le ritengo nella migliore delle ipotesi aberranti. Chi per sua indole è attratto dal suo medesimo sesso non va giudicato, annientato o criminalizzato; gli si devono dare garanzie di vita civile ed economica corrette. Non gli si deve negare una vita di coppia e di relazione, non gli si può proibire di ereditare o lasciare eredità, di poter godere di aiuti pensionistici dal compagno/a, non è giusto insomma metterlo all'indice e pensare di poter penetrare nel suo immaginario erotico. Ma non lo si può considerare adeguato a costruire famiglia, a educare figli in un contesto omosessuale quotidiano. Non si può con superficialità considerare normale o addirittura dovuta una gravidanza surrogata, l'uso del corpo femminile come un'incubatrice noleggiata, il prodotto del concepimento come un'operazione di marketing o la scelta di un'auto come in una concessionaria dove si decide il colore e la tappezzeria dell'acquisto. Chi per decenni ha lottato duramente per la liberazione femminile non può pensare di fare passare tali pratiche per qualcosa di diverso da mercimonio o prostituzione di altissimo rango. Questo, esattamente questo è contro natura e contrario alle mie opinioni.

lunedì, luglio 08, 2024

SEMPRE A META'

Le parole sempre a metà

eco di sentimenti interi

Nessuna possibilità di regalarli

interi.

Una prigionia senza fine e senza

speranza.

Hai intravisto il panorama completo

per caso o intuito

non è un binario inventato

tra gli alberi delle nostre vite

ormai distanti

Non c’è pace per gli amori mancati

sospesi

C’è solo questa pace stantia

Paradossale surrogato

della sorpresa più grande

della mia vita

 

sabato, luglio 06, 2024

varietà e misura

La libertà di lettura avrebbe un valore maggiore se fossero presenti due componenti fondamentali: varietà di opinioni e misura e civiltà nell'esporle. Mi pare che siamo lontani da questo obiettivo, i social nel loro insieme hanno aggravato il problema invece di mitigarlo. Penso che la misura civile cui io faccio riferimento sia finora possibile solo sul cartaceo e non in modo assoluto. Ti chiedi dove siamo finiti? Sei sul blog di un uomo che ha passato i 70 anni e che scrive in rete da 20 anni, prima scribacchiava su blog notes e pensa seriamente di tornare a quella dimensione. Che il termine libertà sia da sempre abusato, mistificato, usato in modo improprio è sotto gli occhi di tutti ma io sono stanco, stanchissimo di discussioni, le lascio ad altri e mi tengo questi testi frutto di anni di vita mentale.

giovedì, luglio 04, 2024

scrivere nudo

La causa prima di tutto ciò che ho vissuto in rete dipende da me e dal mio modo di scrivere nudo: non sono capace di fare altrimenti, scrivo per un’esigenza fisiologica di liberazione e questo può essere coinvolgente lo comprendo. Ma c’è una misura, la mia purtroppo non coincide quasi mai con quella degli altri e così, nel tempo, sono nati equivoci terribili e drammi conseguenti…la mia assenza attiva dai blog è nata da questo contesto. Ogni volta che ho attraversato il confine sottile tra virtuale e reale, ogni volta che un blogger è diventata una voce o una mail privata ne sono derivate conseguenze terribili per me come persona e come blogger. La mia serietà, la mia misura incredibilmente è stata scambiata per altro ed io ne sono uscito distrutto. Anche la mia relazione matrimoniale ha subito forti scosse e non è servito a nulla giurare sulla bontà delle mie intenzioni…Non ci sarà nessuna telefonata, nessuna mail, l’ho giurato due anni fa e intendo mantenere la promessa. Perdonatemi, noi siamo solo ombre, scrittura, pensiero, sogno e riflessione non dobbiamo diventare altro. Rispondere a tono a certe argomentazioni però è un piacere e non me privo. Credo che vi siano treni che passano una sola volta nella vita, in genere li perdiamo (io ne ho persi molti), in genere lo capiamo dopo quando tutto è inutile e resta solo il rimpianto. Tuttavia vivere si deve, cercare è vita, senza ricerca si è solo amebe senza senso. 

martedì, luglio 02, 2024

mafia

Oggi molti chiedono la verità, alcuni la pretendono, io la conosco, arrogantemente la conosco ed essa mi mortifica ogni giorno come cittadino e come siciliano. Borsellino come Falcone è stato assassinato perchè era un uomo onesto e serio, preparato e non propenso a patteggiamenti con la mafia. Quindi pericolosissimo per cosa nostra e per tutto l'apparato statale che sottobanco con essa faceva affari redditizi. In Sicilia la gestione economica dell'amministrazione pubblica fa muovere denaro in termini enormi e da sempre la mafia entra in questa gestione e può farlo solo col tacito assenso del ministro o del pezzo grosso. Gli altri, i vassalli più o meno piccoli possono lavorare a tessere la tela di soldi e tangenti. Non è mai direttamente il presidente, il capo del governo o i suoi diretti, e più esposti mediaticamente, collaboratori a fare la telefonata a ricevere il boss..a mettere la firma: sono i sottoposti e il danno avanza ugualmente! Ma pensare che le alte cariche istituzionali e politiche a Palermo come a Roma non fossero coscienti di una bomba, un detonatore e una serie di stragi è solo una barzelletta stronza ed io oggi non voglia di ridere. Ciao Paolo.